Dall’Unione Europea arriva la conferma in merito al rinnovo dell’autorizzazione ad applicare lo split payment (scissione dei pagamenti) dell’IVA fino al 30 giugno 2026.
Con la proposta di decisione n. 342/2023 del 26 giugno 2023, titolata “modifica della decisione di esecuzione (UE) 2017/784 per quanto riguarda il periodo di autorizzazione e l’’ambito di applicazione della misura speciale di deroga agli articoli 206 e 226 della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto”, il Consiglio Europeo ha infatti garantito la dilazione dei termini di applicazione dello split payment, precedentemente fissati al 30 giugno scorso.
Tale proroga era stata precedentemente anticipata dal comunicato Stampa n. 75 del MEF, pubblicato lo scorso 09.05.2023, ove veniva sottolineato che “Il meccanismo - già autorizzato con decisione di esecuzione 2017/784 del Consiglio Ue e successivamente modificata con decisione di esecuzione 2020/1105 del Consiglio Ue - si applica alle operazioni effettuate nei confronti delle pubbliche amministrazioni nonché degli enti pubblici economici e delle fondazioni, delle società controllate o partecipate da pubbliche amministrazioni o da enti e fondazioni e nei confronti di società quotate inserite nell'indice FTSE MIB della Borsa italiana.”.